Protezione anti-esplosione

Con l’entrata in vigore della nuova direttiva ATEX 2014/34/UE in aprile 2016 è decaduta definitivamente la precedente direttiva europea 94/9/CE e per tutte le imprese ”che si occupano di protezione anti-esplosione“ significa assumere una maggiore responsabilità. E cosa significa questo per la protezione anti-esplosione?

Ogni impresa che costruisce o commercia impianti/apparecchi con protezione anti-esplosione ha la responsabilità di controllarli e documentarli conformemente alle rispettive norme della serie 60079, in modo tale da garantire una completa tracciabilità di tutte le parti degli impianti e apparecchi rilevanti ai fini della protezione anti-esplosione.

Ora questo vale anche per le parti di impianti e apparecchi che non si trovano nella zona 2 o nella zona 22. Con l’entrata in vigore della nuova direttiva 2014/34/UE decade la possibilità, prevista dalla direttiva precedente 94/9/CE, di valutare gli apparecchi nella zona 2/22 solo secondo lo stato della tecnica con una semplice dichiarazione del produttore e di metterli in esercizio nella zona a rischio di esplosione 2/22.

La ditta RECKMANN GMBH vi offre un’ampia gamma di sensori per la protezione anti-esplosione nonché un servizio di consulenza competente fin dalla progettazione e/o dallo sviluppo dei vostri impianti.

I nostri sensori sono concepiti per l’impiego nella zona a rischio di esplosione di gas con la protezione anti-esplosione II 1G Ex ia IIC T1…T6 Ga, II 1/2G Ex ia IIC T1…T6 Ga/Gb o II 2G Ex ia IIC T1…T6 Gb.

Oppure per l’impiego nella zona a rischio di esplosione di polveri con protezione anti-esplosione II 1D Ex ia IIIC T135°C Da, II 1/2D Ex ia IIIC T135°C Da/Db oder II 2D Ex ia IIIC T135°C Db.


Contatto

Heinz-Günter Appel

Gestione prodotti e
responsabile produzione anti-esplosione

Telefono: +49 (0) 2331 3501-47
E-mail: appel@reckmann.de

Dominik Renert

Vice-responsabile protezione anti-esplosione

Telefono: +49 (0) 2331 3501-512
E-mail: renert@reckmann.de